sabato 4 gennaio 2014

letture e musica in cammino sul "troi de le vane"




Le prime fioriture delicate e una rosa canina abbracciata al corrimano di una vecchia scala, mi danno il festoso benvenuto a questa passeggiata collettiva che fin da principio sento come un'esperienza preziosa.
Attraversando la prima sagoma in questo percorso d'arte visiva, entro divertita nel magico mondo delle vane.
Siamo più di un centinaio, i volti sono distesi, gli sguardi curiosi.
Ognuno avanza col suo passo. Si procede in salita ormai in simbiosi con il luogo.
Un canto melodioso accompagna i cuori coinvolti dalle letture appassionate che emozionano il profondo di ognuno.
A sorpresa partecipa addirittura il vescovo che mi stupisce per la sua naturalezza ed affabilità.Ci fa ridere, cantare. Stupendo l'invito a notare il colore degli occhi delle persone che incontriamo.
Sopra le nuvole improvvisamente un raggio di sole illumina un tramonto dalle mille suggestioni che ha il sapore di un piccolo miracolo.
Quando giungiamo al “cogol de le vane”, ogni affanno è ormai sparito.
La grotta, il fuoco acceso, la sagoma della natività opera di una giovane e brava artista locale mi danno un senso di pace. La struggente lettura di un brano sulla natività col sottofondo di un canto e lo scorrere di un piccolo rio, mi fanno vibrare. Mi immedesimo totalmente e mi par di rivivere la mia esperienza della maternità.
Siete bravissimi !!!
Appagati, stupiti, felici, scendiamo al paese e concludiamo quest'esperienza così preziosa tra risate, dolci squisiti e calde bevande.

Il mio cuore è davvero colmo di gratitudine.