sabato 28 luglio 2012

fata morgana

foto di Paolo Colombera


Stasera mezz'ora corroborante con buon ritmo tra le stradine deserte del mio paese ascoltando ripetutamente una canzone dei Litfiba, Fata Morgana.
"Aspetto a parlare prima che l'illusione si sia mossa
Poi scopro il confine che dall'infinito vola dentro di me
Morgana
Ho sete significa che sono vivo
Che importa se l'ultimo o il primo
Il cuore vuol battere ancora, ancora...."

Sono alla fine di una settimana di ferie contraddistinta da escursioni appaganti, passeggiate deliziose, panorami emozionanti, musica,  nuove amicizie e vecchie confermate, avatar materializzati, immagini da sogno, sorrisi e altre "piccole" tenere soddisfazioni...E' una bella sensazione sentirmi VIVA !



duecentodieci !!!!!



martedì 17 luglio 2012

pagella


Sono arrivata al giorno 199 della disfida, per rendermi conto di quanto banale possa esser stato questo mio cammino, altro che impresa !
Oggi per puro caso ho intravisto la pagella di un sedicenne straniero che per frequentare la scuola serale e conquistare il diploma di terza media ha camminato quindici chilometri tra andata e ritorno, nel tragitto casa-scuola, ogni sera dell'anno scolastico, sole pioggia vento o neve, come fosse la cosa più normale del mondo. Voti bellissimi, che mi hanno fatta gioire per questo che è proprio un bravo ragazzo, nato sì una famiglia davvero sfortunata ma che di sicuro saprà emergere.
Il suo sguardo sorridente così fresco e pulito è stato un elisir di buon inizio di giornata.
Evidentemente camminare fa proprio bene.
Buona fortuna caro giovanotto che ti iscrivi alle superiori, che tu  possa avere quel che vuoi dalla vita ed essere sempre così felice !!

lunedì 9 luglio 2012

come in un videogame




Come in un videogame, basta puntare ad un livello superiore e non sarà mai troppo tardi per  vivere una nuova vita meravigliosa.
Sulla soglia dei cinquant'anni, grazie all'appoggio di nuovi amici che ho avuto la fortuna e la gioia immensa incontrare, ieri mi son trovata,  un po' sbalordita, a vedermi come dentro un televisore puntare decisa a raggiungere un  livello  neppure ipotizzabile fino a qualche mese fa.
Partita col fresco in compagnia di un'amica, quando la notte lascia il posto all'alba, iniziamo con molta calma la ripida salita che finirà solo dopo tre ore abbondanti di cammino.
Improvvisamente, quando ormai la convinzione di riuscire comincia a vacillare eccola, la valle dell'EDEN ! Sono accolta da un'emozione così potente, dolce e incredibile da sciogliermi. Mi sembra di essere in un film ma nessuna fotografia nè racconto può trasmettere quel che ho provato alla visione di quell'immenso anfiteatro naturale di verdi pascoli circondato da cime così sorprendenti e lungamente vagheggiate! Ammirare i Piani Eterni e la corona dei monti, col sottofondo del din don delle vacche al pascolo mentre scorgo una coppia di cervi è di una dolcezza inimmaginabile e la gioia di aver superato la  barriera mentale più che fisica di poter arrivare dove mi ero prefissata come sfida personale, è davvero immensa ed appagante.

Iniziare un nuovo cammino ci spaventa, ma dopo ogni passo ci rendiamo conto di quanto pericoloso fosse rimanere fermi
(Roberto Benigni)

martedì 3 luglio 2012

non lascio, raddoppio !

ancora 15 e sono a 200!

Il secondo giorno dell'anno scrivevo così....
Oggi, seconda tappa della disfida podistica dei 100 giorni.
Il primo gennaio, si sa, è facile andare a camminare...complici i soliti buoni propositi, il cenone sullo stomaco che reclama di essere smaltito e un bel sole che ti chiama malizioso ad uscire per baciarti coi suoi tiepidi raggi invitanti.
E' oggi che il gioco  si fa duro.
Un lunedì che è più lunedì del solito, il primo dell'anno e per giunta lavorativo quando i più sono ancora in ferie e, come non bastasse, piove.
Quelli che fino a ieri mi apparivano i propositi più fermi della mia vita, sembrano vacillare ....
Un bel giorno d'aprile la disfida dei "cento giorni" è finita ed è cominciata quella dei "100+" che consiste nell'andare avanti ad oltranza. Iscritta un po' svogliatamente, per emulazione degli amici,   forse convinta di aver fatto fin troppo per il mio standard, oggi mi ritrovo soddisfatta al giorno185 di mezz'ore epodistiche, che spesso diventano un'ora e a volte anche più. 
Non sempre trovo il tempo di scrivere qui le bellissime esperienze che sto vivendo ma sono veramente soddisfatta e diciamo che ormai la disfida è...con me stessa !
Avanti ! Ancora.