compleanno

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sorpresa !!!

sogno

Passano i giorni e con loro le mezz'ore di e-podismo vanno a compimento una dietro l'altra.

Un bel giorno, quando ti sembra di non aver proprio più niente da festeggiare, arriva il tuo compleanno. Sei convinta sia solo un anno da aggiungere ai tanti già compiuti quando, camminando con la testa fra le nuvole, inciampi... in un sogno!
Ti capita la  sorte felice di festeggiare un anniversario da favola in un luogo senza tempo con persone uniche.
Tutto è così perfetto che hai paura di svegliarti.

Lei era entrata in quella parte del cuore dove ci sono le cose più buone, quella simile a una credenza dei dolci dove c’è la Nutella, i biscotti, le merendine, la marmellata;
quell’angolo di cuore dove quando uno ci entra, succeda quel che succeda, da lì non uscirà mai.
Non c’entra l’amore... Ci sono persone che da quando le conosci non smetti mai di volergli bene.

(Fabio Volo, Esco a fare due passi)

+ 17 18 19 20 21

risvegli

Mi alzo presto la mattina.
Queste immagini sono le prime della giornata che i  miei occhi assonnati mettono a fuoco, non c'è che dire,  posso allegramente cantare con Jovanotti ...

 ...Sono un ragazzo fortunato perché
mi hanno regalato un sogno
sono fortunato perché non c'è niente che ho bisogno
e quando viene sera e tornerò da te
è andata com'è andata la fortuna è di incontrarti ancora.

+16

tre ragioni per essere felice

 

La prima ragione è quando mi sveglio, perchè ho tutta una giornata davanti a me per fare bene tutto ciò che non ho potuto fare ieri, e quindi sono felice. La seconda ragione è a mezza giornata, perchè, se non sono riuscito a fare molto, ho ancora davanti a me una mezza giornata per migliorare e me ne rallegro. La terza ragione è alla sera, perchè la giornata è finita e se è andata bene sono felice, se invece è andata male sono felice che sia finita... (detto zen)

 

+15

buongiorno !

Capitano  giorni che sei triste e non sai perchè.
Altre volte invece l'allegria  sorge col sole e ti accompagna per tutta la giornata.
Oggi mi son svegliata prima della sveglia e fuori c'era un'alba da cartolina.
Ogni cosa dev'essermi parsa illuminata suppongo, perchè mi son sentita così euforica, malgrado fosse lunedì,  da voler augurare il buongiorno a quante più persone possibili, ad alcuni amici anche telefonicamente. Chi lo sa, se qualcuno mi avrà presa per pazza, comunque la mattina lavorativa è filata via liscia e nel pomeriggio mi è capitata l'emozione di vedere il più bell'arcobaleno della mia vita stagliarsi nitidissimo nel cielo plumbeo.
Più tardi il cielo si è rassenerato e le nuvole di panna ne sembravano il decoro.
A questo ripensavo sorridendo stasera durante la mezz'ora della disfida di e-podismo, giorno 100+14, con le scarpe piene di passi, e la voglia di continuare, fino a quando non è dato saperlo.

100+14

la mattina del dì di festa

Le gambe fremono. Non se ne parla proprio di passare tutta la domenica mattina a preparar pranzi e ripulir casa, ho la necessità fisica di uscire o ne andrà del mio umore. Lo capisce mio marito che, dapprima mi propone di andare al mercato, ma poi vedendo la mia faccia poco convinta, lancia l'idea, subito accettata sorridendo, di andare fino a Monfumo a piedi.

Appena sotto casa incontriamo una coppia di aironi mentre fringuelli, merli e capinere sembrano partecipare ad una selezione per ugole d'oro.
Siamo attorniati da ogni tono di verde.
Salendo il colle tra i vigneti con un simile panorama sento di celebrare degnamente l'0dierno "Earth Day" ossia il giorno in cui si celebra l'ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra.

Il cuculo col suo grido inconfondibile conferma, qualora non ce ne fossimo ancora accorti, l'arrivo della primavera.
E' veramente rilassante essere qui e continuiamo a dirci che è un posto da favola.
Infine inizia a piovere ma ormai siamo quasi arrivati a casa, adesso sì che ho voglia di preparare un buon pranzetto !!!!

In un centinaio di minuti abbondanti la difida è andata a buon fine anche oggi
:-)

100+13

tappo

Per la mezz'ora di oggi si va ad Asolo a piedi a sentir Mirna che racconta il suo viaggio in Lapponia al caffè letterario Tappobar in centro storico.
Qui incontro amici di facebook e a sorpresa amici  di ogni giorno. Sembra una piccola rimpatriata !
 Persone che non sono potute venire a Quero stasera sono qui, eh, vuoi mettere il fascino della città dei cento orizzonti?
Da febbraio è la terza volta che seguo Mirna e non mi stufo per niente, ogni sera si scopre qualcosa! Una donna all'apparenza semplice ed umile ma così coraggiosa da coinvolgere e contagiare anche oggi tutti i presenti. Quando parla delle mete individuali di ognuno è in sintonia totale  e incoraggiante con il mio pensiero e quando si commuove la sento davvero così vicina!
Appagati e un po' sognanti ci avviamo piedilesti verso casa con la soddisfazione di aver onorato la disfida anche stavolta.

111&112 OK !

sole e musica

In questa mattina soleggiata ascolto musica che, come il sole mi fa star bene.

Ormai mi sento guarita e le telefonate odierne degli amici sorridenti non possono che farmi migliorare ancor di più.
Sono allegra anche quando nel pomeriggio piove a dirotto e solo dopo cena riesco ad uscire con l'ombrello per la mezz'ora  100+10. Il consueto percorso stasera calpestato al contrario,  mi permette di vedere particolari mai notati,  da una prospettiva diversa si notano sempre  nuovi dettagli, come nella vita.
Nei giardini fioriti  la fanno ancora da padroni i vivaci tulipani variopinti anche se ora le azalee e i rododendri  sono ormai in piena fioritura, bellissimi.

100+10 !!

niente da capire

Abituale percorso serale. Ieri e anche oggi.
Stasera piove.
Mi piace camminare con l'ombrello, finalmente!
Ritmo ancora blando (beh...non che di solito sia una freccia) e musica la più romantica del mio i-pod.
La luce arancione dei lampioni si riverbera sull'asfalto e nei riflessi brillano dolci ricordi e luccicano sogni.

Ma io non lo sapevo
che era una partita
posso dartela vinta
e tenermi la mia vita  - F. De Gregori -

100+8 e 100+9

lentamente

Dopo un pomeriggio mio malgrado ancora a letto, verso sera i farmaci sembrano fare finalmente il loro dovere. C'è da andare a ritirare l'auto dal gommista e mio  marito non c'è. Mi azzardo ad avviarmi. Mi sento debole e cammino così lenta tanto da fare in mezz'ora metà del mio solito percorso serale.
Per strada incontro giovanotti dalla lunga falcata che corrono veloci, uno di loro va dicendo che non correrà per più di mezz'ora, che sia un "collega" di disfida? Certo se paragoniamo la sua velocità ed aitanza fisica alla mia non si direbbe certo, ma ognuno ha le sue mete e l'importante è che tutti raggiungiamo la nostra.

Oggi è andata così ma domani è un altro giorno e...si vedrà!

7

 

procura speciale

15 aprile. 100+6.

Oggi proprio non va. Sono a letto dolorante da non riuscire nemmeno a stare in piedi. Good bye disfida!
Un momento, ragioniamo: non tutto è perduto. Mi sovviene infatti che fra qualche giorno inizierà la nuova disfida di e-podismo,  questa volta per celebrare attivamente le prossime Olimpiadi di Londra. Per cento giorni saremo tutti tedofori, correndo o camminando per almeno trenta minuti al giorno, portando con noi, anche se solo in spirito, una fiaccola virtuale fino al giorno della cerimonia di inaugurazione dei Giochi Olimpici.
Potrò ancora sempre scommetere nello spirito di De Coubertin nei 100 giorni che precedono i giochi olimpici ! Fiuuuu !!!
Però, ad esser sincera, dover lasciare il drappello di amici che continua ad oltranza dal primo gennaio mi scoccia non poco, mi intristisce... uffa, maledetto dentaccio, ti detesto !!!
Fatalità vuole che  dopo qualche minuto passi magicamente "dal buio alla luce". Sìììì, la speranza è sempre l'ultima a morire per davvero, anzi,  tutto è ancora possibile!!!
Un amico di disfida mi comunica la brillante idea di offrirsi spontaneamente di camminare  la mia mezz'ora odierna, sotto la pioggia per giunta, io mi impegno a restituirla quanto prima ed on-line stiliamo una procura speciale. Evviva!!!
E mentre altri camminano per mio conto, non mi resta che immaginare la mia passeggiata "per procura" dal mio letto di dolore che come per incanto si è quietato.

giammai

Oggi è il giorno che più ho temuto di sospender la disfida. Ho un dolore fortissimo a un dente e l'effetto dell'antidolorifico non copre il tempo tra una somministrazione e l'altra. Tuttavia stasera alle otto, in un momento di relativa tregua sono partita con determinazione e forse un po' di incoscienza. Passati i rimorsi del primo tratto ho esultato di non essermi arresa come avevo davvero temuto di dover fare. Al rientro a casa però il ritmo dei miei passi era accompagnato da quello pulsante del dolore.

Il mio pensiero va a chi  ancor oggi nel mondo  non ha accesso alle cure mediche

e comunque, anche per oggi è andataaa !! :-)

Yo oh oh e una bottiglia di rum!

Ha appena smesso di piovere e finalmente un po' anche il mio mal di denti che, accidenti, mi ha fatto compagnia da stamattina. Il momento giusto per la disfida giorno 100+4 !!
Parto decisa e poco dopo, al mio passaggio davanti a una villa, il cane che è di guardia abbaia infuriato come un ossesso indemoniato.
I suoi padroni, usciti anche loro per cammirare e che mi precedono di duecento metri,  si girano per guardarmi...in cagnesco. Non rispondono nemmeno al mio saluto, eih, non sono  mica io che sto abbaiando!
Nell'i-pod intanto va la colonna sonora de "I Pirati dei Caraibi" e, corpo di mille balene, questi due individui mi paiono proprio i proprietari di quei  SUV che uscendo dalla loro proprietà non danno mai la precedenza costringendo chi arriva con una piccola utilitaria come la mia a ceder sempre il passo.
Ma adesso che siamo a passi "pari", aiutata dalla musica da film a tutto volume che mi dà il ritmo giusto, decido prima di raggiungerli e poi, passando all'altro lato della strada di sorpassarli! Per mille bucanieri, non contenta, li voglio seminare  anche se i miei polpacci invocano pietà.
Dopo un po', senza mai girarmi indietro, avverto di aver distanziato i due! Ah ah,  che siano i frutti di questa pazza  disfida ad oltranza?

Pirati corsari e gran bucanieri yo oh oh beviamoci su!

Dovunque vorremo andare andremo, una nave è questo in realtà. Non è solo una chiglia, con uno scafo e un ponte o delle vele, sì, la nave è fatta così, ma ciò che una nave è... ciò che la Perla Nera è in realtà... è libertà.  - La maledizione della prima luna.

100+4

passeggiata bucolica

giovedì 12 aprile nei campi vicino casa

103

festeggiando

mercoledì 11 aprile

i magifici sette

Secondo giorno, anzi seconda sera, della 100+.

Fuori è buio e piove.

Tuttavia su di noi, che abbiamo orgogliosi  e un po’ increduli appena terminato la disfida dei cento giorni di e-podismo,  splende raggiante un sole ardente e luminoso.

Calda, splendida e cordiale è difatti l’accoglienza di Mirta & Nevio per solennizzare l’avvenuto compimento da parte nostra dell’ormai fatidica competizione che tanto ci ha coinvolti.

Oltre ai favolosi padroni di casa,  si festeggia con Lucio che ha il merito di averci suggerito di partecipare e di averci incoraggiati, Sonia l’atletica nuora ideale che piace a tutti noi, Isabella che ha preso un ritmo che la mezz’ora le fa un baffo e mi è d’esempio, Flavia  una nuova amica atleta cugina del capo che ha disfidato “come si deve” e io che “notoriamente” non ho parole (ahahah!) per esprimere la mia soddisfazione per quest' epica impresa...

È stato davvero piacevole e stimolante condividere con voi questi 100 giorni !!

Ma se festeggiamenti devono essere, festeggiamenti siano! La cucina e la cantina di Nevio non ci sono nuove, tuttavia anche questa volta rimaniamo piacevolmente sorpresi dalle infinite qualità di quest’uomo e di sister Mirta così gradevole e cara, un’amica deliziosa.

Tra risate e considerazioni varie giungono a completare l’allegra compagnia anche sister Angela e fratel Ivano.

Incurante della pioggia del freddo e della notte,  l’impareggiabile drappello di amici porterà a compimento, ovviamente tra le consuete risate e col sottofondo immancabile di un chiacchiericcio generale, quell'incombenza che ormai è diventata una piacevole e salutare abitudine quotidiana.

due

uno/100+

 
Svegliarsi, aprire  il balcone e fondersi subito con il cielo è un tutt'uno.
Vorrei partire subito per la mia mezz'ora  invece sono in ritardo così mi avvio di gran fretta per andare al...lavoro.
Verso sera inauguro la disfida 100 + di e-podismo, sapendo di non essere sola, me lo dice anche Jovanotti !!!
Evvaiiii  !!!!

io lo so che non sono solo
anche quando sono solo
io lo so che non sono solo

uno

100 100 100 100 100 100 !!!!!!

Ultimissimo giorno della disfida!!!
Mi pare impossibile ma ce l'ho fatta, ho raggiunto la mia "piccola" meta e sono davvero esultante! Gratitudine per chi me l'ha suggerita e per i compagni di avventura!!

con l'uovo di pasqua che ci ha regalato Nevio

Oggi siamo stati a Semonzo alla seconda tappa del nordic walking in tour. Il mio tempo 2 ore e 58 per 13.9 chilometri non è tra i migliori,  ma tant'è e poi... altro che mezz'ora!! A dire il vero a me delle gare proprio non importa, si capisce, è  un'occasione come un'altra per fare una passeggiata nella natura con gli amici spensierati cogliendo ciò che mi fa star bene.
Nel dopo gara invece sì che ci siamo divertiti alla grande, eccome !!!
 

che ridere, mammamia!

Comunque non finisce qui... da domani la disfida..continua! 

novantanove

Mi sveglio di soprassalto alle 8.2o.
Alle 8.3o sono in chiesa, veramente un po' controvoglia, per la messa pasquale. Quando comincia la predica però mi sveglio dal mio torpore. Le parole dal pulpito mi interessano, questo sì che è un prete che mi piace, parla come un poeta tanto che dopo un po' mi par perfino di sentire nel mio cuore il battito del cuore dell'universo. Miracolo!? Poi parte il sottofondo dell'organo con la colonna sonora di "Fratello sole sorella luna" che cantavo come ninna nanna ai miei figli piccolini, che emozione, che ricordi sereni...
Tornata a casa e tornata in me,  mentre sono ai fornelli,  stavolta penso con nostalgia alle  feste pasquali di quand'ero bambina. Tanti parenti radunati a casa dei nonni e scatoloni variopinti di uova di cioccolato, ...oggi invece siamo in pochi, e alcune persone tra le più care proprio lontane e per giunta niente uova con sorpresa. I miei pensieri devono essere arrivati nel frattempo da qualche parte perchè da lì a poco comincio a ricevere a raffica una serie di telefonate da amici carissimi e familiari lontani che mi fanno sembrare la Pasqua all'improvviso più dolce di mille uova di cioccolata. Grazie, sapeste come vi voglio bene !!!!
Di seguito gran mangiata  e apprezzamenti per la mia cucina. Pomeriggio sonnacchioso.
Al crepuscolo  una gran bella passeggiata dai panorami mozzafiato nella vicina Asolo, degno contesto per la disfida numero...NOVANTANOVE !!!!!!!!!!!!!!

NOVANTANOVE :-)

in orbita

Eccoci,  si intravede il traguardo.
Non mi par vero ma mancano solo 48 ore al termine della disfida di e-podismo!
Per dirla con Jovanotti ...

"Abbiamo scelto che non volevamo scendere
Da questa giostra che ci fa girar la testa
E che ci tiene in orbita "

Sono ancora in pista con Isabella, Mirta, Nevio, Sonia e Lucio, grazie amici !!!!

Stasera  disfidato al ritmo di Safari di Jovanotti, ben due giri del solito circuito. Non si lascia e si...raddoppia !!! Oh yeah!

--------->    98   <----------

digiuno e astinenza

Mio marito ha decretato solennemente che oggi, venerdì antecendete la Pasqua, a casa nostra si rispetteranno, come da precetto, il digiuno e l'astinenza.
E vabbuò...direbbero all'ombra del Vesuvio.
Per  digiuno, da carnivoro indefesso qual'è (con in sorte un figlio vegetariano) intende naturalmente che non mangeremo carne e che oggi, unico mio giorno di ferie del periodo pasquale , mi dedicherò a cucinar pesce. E vabbuò.....
Giorno 97 della disfida, avrei immaginato una lunga e rilassante passeggiata mattutina e invece eccomi al banco del pesce a procurami quanto necessario per ...digiunare. Vabbuò ??!!??


Con un bel piatto abbondante di linguine allo scoglio a mezzodì e con una gran bella polenta e seppie a cena, ebbene sìì, siamo riusciti a...digiunare!! (sic)
Mammamia, per  fortuna mi aspetta la mezz'ora della disfida dei 100 giorni di e-podismo!

- 3 !!!!!

c'è nel riso dell'uomo la meraviglia

Oggi si va alla rocca d'Asolo!
Parto, anzi scappo dal parcheggio dalla locanda Baggio al "Casonetto" da dove si sente un profumino di pesce così invitante...viaaaaaa!
Affronto la salita di via Riformati a passo lesto e guardandomi intorno sbalordita. Ancora mi stupisco, ma ogni volta che passo di qua c'è da rimanere incantati, sono letteralmente innamorata di questo posto. Adoro salire guardando la rocca là in alto e nel contempo ammirare il panorama verso la pianura a destra o verso Monfumo a sinistra tra gli alberi vestiti ormai di foglioline d'un verde brillante. Per completare il quadretto idilliaco ascolto "L'unica cosa che resta" di Pacifico e Malika, la mia colonna sonora degli ultimi tre giorni.

Non piove ma piccole goccioline, come di nebulizzatore, mi rinfrescano il viso accaldato.
Quando arrivo alla scalinata che porta direttamente alla rocca, giocoforza si cambia...musica!

Eh sì, basta sognare, adesso il gioco si fa duro e decido di farmi accompagnare dai Pirati dei Caraibi, una musica che mi esorta a spingermi "oltre". Così quando arrivo alla meta ho perfino il vezzo di controllare il tempo: 26 minuti !!! Evvai !!!


Ora che inizia la discesa mi abbandono al cinguettio degli uccellini e al panorama che a ogni fotogramma mi rilassa sempre più. Mi sento proprio benone!
In centro, passando sotto i portici,  attira la mia attenzione una locandina che pubblicizza una rassegna teatrale dal titolo: "C'è nel riso dell'uomo la meraviglia". Nell'ultima discesa verso l'auto mi scopro davvero contenta con  un  sorriso sempre più raggiante da orecchio a orecchio.

«C'è un'ape che se posa
sopr'un botton de rosa:
l'annusa, e se ne va...
In fonno, la felicità
è una piccola cosa.»
(Trilussa "Felicità", da Acqua e vino)

96 ?? possibile !

pausa esagerata

Oggi pausa pranzo allungata di trenta minuti, adooooro i recuperi !

Imbaldanzita dal rush finale dell’e-disfida e soprattutto in vista di future sognate mete impegnative,  oggi si esagera!

Prima parte della disfida su in salita  verso il monte Cornella con Sonia.

Che bel panorama da lassù e che folgorante armonia la bellezza dei fiori vicini e dei candidi ciliegi in lontananza.

Con passo spedito scendiamo in piazza  per pranzare al bar con un toast.. Di seguito riparto per il giro della campagna sola  con Mirta per la seconda mezz’ora. 

Come sempre piacevole passeggiata loquace in sintonia che quasi neppure ci accorgiamo di aver percorso tutto l’anello.

Infine un  buon caffè.

E non auguratemi buon lavoro…BUON GIORNO, BUONA FORTUNA, BUONA VITA…!!!

-- 95 !!!! --