venerdì 7 dicembre 2012

affinità


Ieri,  un'altra giornata da rubricare come indimenticabile.

  Ingredienti:

- amici: pochi e di ottima qualità;
- ambiente naturale: magico e raggiungibile in poco tempo;                
- periodo: quello giusto come orario e stagione;
- stato d'animo:  disteso, talvolta brillante, un po' romantico.

Breve consultazione  all'ultimo momento e partenza immediata verso il punto d'incontro subito dopo la mattinata lavorativa. Mi sento così  frizzante  solo all'idea!
Quando ci troviamo i nostri volti sorridenti e gli occhi vispi parlano per noi, tuttavia abbiamo così tanto da raccontarci che,  immediatamente  sintonizzati ancora una volta sulla stessa lunghezza d'onda, ci riveliamo l'un l'altro tutto quel che ci passa per la mente ora a parole ora con gli sguardi.
E' la stessa sensazione appagante di affinità di quand'ero sedicenne e con gli Amici più cari, oggi come allora, mi sento reciprocamente compresa, valorizzata, benvoluta, amata, insomma....felice.
La semplice passeggiata si rivela  magnifica, non potrei desiderare nulla di più straordinario, tanto da arrivare a commuovermi, e non da sola, per la bellezza di quel che vedo e le sensazioni che affiorano.
Forse è vero, mi basta poco,  ma che percezione struggente di beatitudine,  quando, brillando al tramonto,  la neve d'intorno  si tinge d'azzurro! Dirimpetto a noi, la catena innevata dei monti che ammiriamo rapiti,  passa in rassegna i toni del rosa duettando col cielo che lieve lieve si fa intensamente sempre più blu.
Infine la volta del cielo ci svela il firmamento.




lunedì 3 dicembre 2012

come un vampiro


Quando ormai si è fatto buio  esco a piedi per delle commissioni e nell'i-pod Malika canta
Ti sento scorrere tra le mie vertebre
non so distinguerti dal veleno che
ho sulla pelle
sei nel mio stomaco come uno spiffero
Anche il freddo mi fa sentire "viva" e sembra assecondare  il testo della canzone "Grovigli".
E' una serata splendidamente tersa, ho ancora negli occhi le scintillanti vette innevate sullo sfondo del cielo blu viste nel pomeriggio a Feltre.
Un passo dopo l'altro, sembra che anche le idee, dapprima ingrovigliate,  a poco a poco si dipanino facendosi più nitide.
Mi sento bene, che bel regalo  mi ha fatto la vita.

Mi arricchisco di ogni persona che incontro. A volte mi sento un vampiro di storie altrui. Ogni persona che incontro è un messaggio e un dono. Mi stupisco di fronte ad ogni persona, soprattutto quelle più diverse da me. E imparo un milione di cose.
È così facile vivere quando incontri veramente le persone. È così facile imparare, meravigliarsi, ricevere, crescere.
Nel mondo l’unica legge per vivere davvero è incontrare la persona; sfiorarne il cuore, dove sono custoditi amori, scelte, progetti. Il luogo dove c’è scritto per chi o cosa vivi.
E per ogni cuore che incontri davvero, non basterebbe un romanzo. (A.D'Avenia) 

ancora in gara !