lunedì 12 marzo 2012

venice ultramarathon


Il giorno 71 della disfida, a differenza dei giri serali sul consueto percorso dei giorni 69 e 70, finalmente si va in trasferta !
Addio soliti luoghi, si scende in laguna.

Abbiamo stabilito di attendere al traguardo della 24h "Venice Ultramarathon 2012" la mitica Giancarla Agostini che la prossima settimana ci onorerà di partecipare con Lucio  a una delle serate sul camminare che abbiamo organizzato al centro culturale.  Quei due sì che possono intendersi !
 Quando arriviamo al parco di San Giuliano, questo fenomeno di ragazza, corre già da ventitrè ore e mezza, eppure ci accoglie con un bel sorriso smagliante sollevando verso l'altro  quattro dita della sua mano destra  a indicare la sua posizione in classifica generale.
 Sono a dir poco esterrefatta poichè a quest'ora l'avrei immaginata distrutta per la fatica...Che forza!
Intanto  davanti ai mei occhi allibiti sfilano, ormai prossimi alla meta, atleti di diverse generazioni oivviamente alcuni più pimpanti di altri, ma tutti con una luce in volto che testimonia la certezza di avercela ormai fatta, di aver superato ancora una volta la sfida con se stessi.
Confronti  per me inimmaginabili, ma sicuramente uno stimolo  per tentare un po' di più.
Ammirazione e gratitudine per questi incredibili sportivi di ogni età.
Mi sollevo un attimo constatando che almeno sono arrivata qua dalla stazione a passo veloce senza fiatone, ma chi l'avrebbe mai detto che proprio io un giorno mi sarei trovata a presenziare ad un avvenimento del genere?
Come si enuncia che non ci son più le mezze stagioni, si può affermare che anche io non sono più proprio uguale a colei che tutti erano abituati a conoscere, e per fortuna!
La disfida odierna di 5 chilometri in velocità dalla stazione di Mestre per arrivare in tempo al traguardo all'andata e i 5 di ritorno per salire al volo sul treno di mezzogiorno, è stata un'esperienza davvero propositiva e felice per cercare di migliorarmi un poco.


71


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