lunedì 28 maggio 2012

il vento caldo dell'estate

28 maggio
La necessità di muoversi ogni giorno per la disfida dei 100+ mi porta stasera,  malgrado diverse faccende che implacabili mi attenderebbero, ad attraversare il rigoglioso campo di mais  dietro casa e poi a scendere la valle fino al boschetto dal quale, salendo,  raggiungerò il mio percorso preferito.
La colonna sonora de "I pirati dei Caraibi" mi dà il ritmo e  carica giusta per uscire dalla fitta boscaglia  prima possibile, senza  imbattermi nell'addentato temuto cinghiale.
Seguo le stradine campestri ormai note fino ad arrivare,  proprio dietro al vigneto,  alla mia meta.
Eccomi , "sulla prua" di quel che immagino un grande veliero,  ad ammirare  la verde vastità della campagna sottostante e percepisco quella tranquillità interiore simile a quella che  mi potrebbe offrire l'immensità del mare...
Poi, tornando sui miei passi, una folata calda di vento  mi sorprende rumororeggiante tra gli alberi  e sembra spingermi  fin quasi a casa. Man mano che si placa  escono le lucciole a completare il delicato quadretto agreste e sono avvolta dalla consapevolezza di abitare in un posto bello dove la natura è sempre generosa.


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